I PARTNER - IL CIRCO NELLO SPAZIO / BOARDING PASS PLUS 2021

I tre soggetti italiani del raggruppamento che ha dato vita al progetto sono realtà internazionalmente riconosciute che hanno costruito proprio sulla dimensione internazionale del proprio lavoro il loro successo. 

L’esperienza internazionale di Teatro Necessario, leader del progetto, in ambito organizzativo e produttivo è stata fortemente alimentata dalla direzione artistica di Tutti Matti per Colorno, Tutti Matti in Emilia, Tutti Matti sotto Zero, appuntamenti con il circo internazionale in forma di festival o rassegna, grazie ai quali Teatro Necessario ha invitato in Italia le più interessanti realtà del settore, costruendo sul territorio emiliano un pubblico appassionato, fedele e sempre più numeroso. Grazie a queste esperienze negli ultimi anni sono nate anche coproduzioni internazionali con la compagnia francese Cirque Bidon e con l’artista Julian Lett. Inoltre, partecipando alle attività del network Circostrada, Teatro Necessario ha nel tempo fatto tesoro di questi stimoli e contatti e nel 2020 ha ottenuto il finanziamento da parte di Europa Creativa di Beta Circus, progetto di piccola cooperazione in ambito europeo, dedicato ai nuovi trend del circo contemporaneo con un particolare focus sulla magie nouvelle. Nato da un’idea di Teatro Necessario, il progetto coinvolge Bussola - PT, Riga Cirk - LT che sono anche partner del presente progetto ed una realtà di circo contemporaneo serba, oltre a numerose importanti istituzioni internazionali come partner associati. La strada verso le coproduzioni e le collaborazioni internazionali è dunque sempre più ramificata e intensa.

Tony Clifton Circus ha fatto fin dalla sua nascita del nomadismo una caratteristica intrinseca e ha trovato un’accoglienza calorosissima all’estero per i propri progetti innovativi che oltre ad essere andati in scena in tutti i continenti nei più importanti festival di performance, circo, teatro di strada, sono anche stati co-prodotti da importanti realtà internazionali, in particolare in Francia Le produzioni di Tony Clifton Circus sono significative da un punto di vista politico culturale, perché in grado di attrarre pubblici di davvero tutte le culture. Tra le realtà che hanno sostenuto e sostengo il lavoro di Tony Clifton ci sono Lieux publics –  INSITU centre national de création, Marseille, Le Fourneau – Centre national des arts de la rue, Brest, Animakt, Saulx-les-Chartreux, Les Ateliers Frappaz, Villeurbanne, Le Lieu Noir, Sete,  SACD / Auteurs d’espace publique, La Paperie – Centre National des Arts de la Rue d’Angers, L’Atelline – Lieu de Fabrique Arts de la Rue Languedoc-Roussillon - Productions Bi. 

Ultimo Punto è l’Associazione che da oltre 20 anni organizza a Pennabilli uno degli appuntamenti internazionali dedicati alla performance, al circo, al teatro di figura, al teatro di strada, alla danza urbana più importanti del nostro Paese e internazionalmente seguita come uno dei riferimenti del settore a livello europeo. La qualità artistica, l’innovatività delle proposte sono alimentate da un’intensa attività di scouting e da una forte attenzione verso le nuove proposte della scena contemporanea internazionale. Il Festival fa parte di numerose reti internazionali e italiane come EFFE – Europe for Festivals, Festivals for Europe, from the European Festivals Association, FNAS – Federazione Nazionale Arte di Strada, ANAP – Associazione Nazionale Arti Performative, ACCI – Associazione Circo Contemporaneo Italia

Ultimo Punto ha coinvolto nel progetto il direttore artistico del Bath Fringe Festival, Steven Henwood con il quale negli anni passati era stata elaborata la proposta progettuale di una performance visibile dallo spazio presentata al bando europeo Europa Creativa con il titolo “The Eyes in the Stars”.

PARTNER INTERNAZIONALI

la compagnia Rara Woulib sviluppa dal 2009 una modalità di lavoro teatrale che reinventa rituali collettivi nello spazio pubblico. Nelle sue opere propone allo spettatore un'immersione onirica, oscillando tra sacro e profano, realtà e finzione, con uno sguardo originale sulla realtà. Il suo teatro si inserisce nel contesto urbano, in legame con gli abitanti, in continuo movimento. La compagnia si ispira ai rituali di alcune società tradizionali e li fa risuonare nel nostro spazio comune, la città contemporanea. L’obiettivo è aprire nuovi spazi di convivialità e cittadinanza, creare opere che siano vere e proprie feste, dove l'eccesso, il piacere e il fare insieme si intersecano: creano luoghi per la cura dell'individuo e della collettività. Rara Woulib è una compagnia a geometria variabile. Un'avventura umana prima di tutto, in cui convivialità è la parola chiave. Il suo nucleo è composto da una trentina di persone di diversa estrazione (assistenti sociali, cuochi, personale medico, musicisti, ingegneri, artigiani, chirurghi plastici, tecnici, ecc.), e combina una moltitudine di competenze. Forte di queste peculiarità, la compagnia ha sviluppato un approccio unico alla performance nello spazio pubblico, che accoglie e integra i cittadini nel processo creativo e nella presentazione delle proprie opere. I Rara Woulib concepiscono l'arte come pretesto per creare integrazione e legami. All'inizio del 2010, la compagnia ha invaso Marsiglia e ha invitato il pubblico a vagabondaggi notturni in città: "feste libere" e teatrali, dove la compagnia ha chiuso i viali al traffico, riaperto i parchi, attivato l’accesso a monumenti e altri luoghi interdetti. Da qui la compagnia ha iniziato a portare il suo lavoro in tutta Europa. La sfida è mantenere la tensione originaria e piratesca anche in ambienti più istituzionali creando un nuovo territorio, lavorando con gli organizzatori per spingere i confini dello spazio di spettacolo e di azione sempre un pò più in là del consentito. Negli ultimi anni lo spazio della performance è stato generalmente assimilato alla nozione di "evento" e si inserisce in sistemi di comunicazione e sicurezza estremamente restrittivi, che molto spesso stravolgono le forme e le finalità delle opere. La compagnia cerca di sfuggire alla normalizzazione della forma artistica nello spazio pubblico e si sforza di distorcere le regole (pur nella legalità),  per dare vita a creazioni che a partire da situazioni esistenti diano vita a nuove infrastrutture umane. Sfruttare le crepe del sistema come passaggi, interstizi attraverso cui infiltrare l’arte e creare un nuovo spazio di possibilità. Insomma un modo di giocare con gli ostacoli. La compagnia si ispira alle azioni e alla terminologia del mondo Hacker, che essa applica all’utilizzo dello spazio pubblico per fini artistici e comunitari.

Teatro Necessario ha incontrato Bussola e Riga Cirks nell’ambito delle attività di Circostrada e grazie a questo incontro insieme hanno dato vita a Beta Circus progetto europeo finanziato da Europa Creativa che ha preso il via nel 2020, dedicato appunto alla formazione nell’ambito dei nuovi trend del circo contemporaneo. Il progetto è incentrato sulla magie nouvelle e aveva nei suoi intenti la stabilizzazione di una piattaforma di lavoro che potesse nel tempo esplorare altre strade innovative in ambito artistico. Il progetto qui presentato è stato dunque l’occasione per proseguire su questo percorso: offrire a studenti italiani, lettoni, portoghesi un nuovo programma di alta formazione che contribuisse ad innovarne e internazionalizzarne le carriere. 

Riga Cirks è un’istituzione molto importante nell’ambito della formazione di circo contemporaneo e punto di riferimento per tutti i paesi baltici. Inoltre Mara Pavula è parte del Board di Circostrada e la sua esperienza e competenza nell’ambito della progettazione internazionale del circo contemporaneo saranno preziosi per il progetto. Come lei anche Bruno Costa di Bussola è nel Board di Circostrada e è uno degli operatori internazionali più attenti alle nuove dinamiche del circo contemporaneo. La sua organizzazione è in relazione con un’altra struttura locale, 23 Milhas, realtà che in Portogallo e in particolare nella propria municipalità è particolarmente impegnata nell’audience development e nel coinvolgimento delle comunità locali. Entrambi i due partner hanno a loro volta coinvolto due interessanti artisti che saranno due dei docenti coinvolti. 

Bússola si muove in diversi domini multidisciplinari nel mercato culturale e creativo portoghese ed europeo, con la missione di supportare la pianificazione e la strategia di progetti artistici e culturali applicati alla contemporaneità. Considerando tutte le fasi della catena del valore della creazione artistica, Bússola collabora con organizzazioni private, artisti ed enti governativi per lo sviluppo strategico e la progettazione. In stretta connessione con lo spazio pubblico e contesti di presentazione non convenzionali, è uno degli operatori più attivi nello sviluppo delle arti all'aperto e delle arti circensi contemporanee in Portogallo e nel resto d’Europa. Trasversalmente, Bússola sviluppa progetti e azioni come consulente strategico e di programmazione, pianificazione e sviluppo di progetti culturali, con particolare attenzione ai circuiti internazionali, stimolando nuove tendenze, linguaggi, contesti di posizionamento e ricerca. A livello educativo, incoraggia nuove sfide creative in grado di stimolare lo spirito critico e le capacità artistiche delle nuove generazioni.

Bruno Costa è co-direttore di Bússola. Ha un master in management per le industrie creative con ricerca accademica basata sulla mobilità internazionale degli artisti, con un focus speciale sulle arti all'aperto. Attualmente è dottorando in studi culturali. Negli ultimi anni ha collaborato a diversi progetti come consulente di strategia culturale e programmazione artistica, in Portogallo e all'estero. Come direttore artistico / consulente lavora con particolare attenzione agli spazi aperti e ai luoghi non convenzionali, evidenziando le nuove drammaturgie per le arti circensi e progetti creativi interdisciplinari.

Rigas Cirks [Lettonia], il centro nazionale delle arti circensi della Lettonia, è un centro artistico multifunzionale che lavora con l’intento di offrire spettacoli circensi attuali e di grande rilevanza artistica ad un pubblico più ampio, oltre a promuovere lo sviluppo e la disponibilità di proposte di arti circensi in Lettonia e nei Paesi baltici. Con sede nell'edificio del circo stabile, che ha più di 130 anni, crea, ospita e accoglie una varietà di eventi di circo, musica, teatro, danza e altre forme d'arte interdisciplinari. L’obiettivo principale è migliorare l'ecosistema dell'arte circense e promuovere la diversità delle arti dello spettacolo in Lettonia, fornendo un approccio ciclico allo sviluppo dell'arte circense professionale, creando un luogo per le arti dello spettacolo contemporaneo; sviluppare un programma artistico di alta qualità; costruire un centro internazionale di residenza artistica; creare un moderno sistema di istruzione circense in Lettonia; e partecipare a reti internazionali.  Affiliazioni: Ministero della Cultura della Lettonia; Rete Circostrada; BNCN; WBRN; FEDEC. 

Mara Pavula è a capo dello sviluppo strategico presso Rigas cirks e anche direttrice della Riga Circus School. Dopo la laurea del Master in Cooperazione artistica internazionale a Parigi nel 2015, dove ha svolto ricerche sulle strategie per lo sviluppo del circo contemporaneo negli stati baltici, Mara è tornata in Lettonia per lavorare allo sviluppo del circo contemporaneo in Lettonia, producendo eventi e scrivendo regolarmente articoli sul circo per diversi media nei Paesi Baltici e all'estero. È anche la fondatrice del programma di residenza benessere Sansusi e dal 2013 lavora come produttrice per il festival Re Riga. Appassionata dello sviluppo del circo contemporaneo è membro del consiglio di Baltic Nordic Circus Network e membro del comitato direttivo di Circostrada Network.